Campeggio 3° Media – 2019

Sabato 20 luglio 47 ragazzi e ragazze di 3° media insieme a don Paolo, Betta, Enrico, agli educatori Margherita, Leonice, Leonardo, Alice, Laura, Elisa, Manuele, Francesco e ai cuochi Laura, Luciana, Sonia, Emilio, sono partiti anche loro alla volta di Gisse in Valle Aurina

#loveforfuture

“Laudato sì mi’ Signore” cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico si ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia. […] Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato, si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria, negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra, che “geme e soffre le doglie del parto”. Dimentichiamo che noi stessi siamo terra. Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.” (Papa Francesco- Laudato sì-)

In questi giorni insieme ai ragazzi vorremo riflettere sul senso di una ecologia integrale, che parte da una riflessione sul creato come dono d‘amore che Dio ci ha fatto e che è importante imparare a contemplare e ammirare con stupore e tenerezza. Attraverso il creato Dio ci parla di sé. Essere parte di un creato donato con amore ci porta a sentirci in comunione con tutti gli esseri viventi. Dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza e ci ha posti come custodi della Terra, ma spesso ci comportiamo da dominatori e sfruttatori. La violenza dell’uomo si riversa anche sugli esseri viventi che dovrebbe custodire: questa violenza, questo peccato deriva dal mancato senso del limite, l’uomo si crede creatore e padrone del creato, questo ha intaccato le tre relazioni fondamentali che l’uomo ha: con Dio, con il prossimo e con la terra. Questo ci porta a riflettere sui nostri valori e sul nostro stile di vita. Ecologia perciò non riguarda solo l’ambiente, ma parte da dentro, implica una conversione del cuore che porta a uno stile di vita più equilibrato e rispettoso. I giovani hanno un ruolo prioritario in questo cambiamento, non si è mai troppo piccoli per fare la differenza.

 


Preghiera cristiana con il creato

Ti lodiamo, Padre, con tutte le tue creature,
che sono uscite dalla tua mano potente.
Sono tue, e sono colme della tua presenza
e della tua tenerezza.
Laudato si’!
Figlio di Dio, Gesù,
da te sono state create tutte le cose.
Hai preso forma nel seno materno di Maria,
ti sei fatto parte di questa terra,
e hai guardato questo mondo con occhi umani.
Oggi sei vivo in ogni creatura
con la tua gloria di risorto.
Laudato si’!
Spirito Santo, che con la tua luce
orienti questo mondo verso l’amore del Padre
e accompagni il gemito della creazione,
tu pure vivi nei nostri cuori
per spingerci al bene.
Laudato si’!

Signore Dio, Uno e Trino,
comunità stupenda di amore infinito,
insegnaci a contemplarti
nella bellezza dell’universo,
dove tutto ci parla di te.
Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine
per ogni essere che hai creato.
Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti
con tutto ciò che esiste.
Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo mondo
come strumenti del tuo affetto
per tutti gli esseri di questa terra,
perché nemmeno uno di essi è dimenticato da te.
Illumina i padroni del potere e del denaro
perché non cadano nel peccato dell’indifferenza,
amino il bene comune, promuovano i deboli,
e abbiano cura di questo mondo che abitiamo.
I poveri e la terra stanno gridando:
Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce,
per proteggere ogni vita,
per preparare un futuro migliore,
affinché venga il tuo Regno
di giustizia, di pace, di amore e di bellezza.
Laudato si’!
Amen