Festa della COMPAGNIA ACR

IL 7 APRILE, FESTA DELLA COMPAGNIA ACR: UN VENTO DI GIOIA PRIMAVERILE A SCANDIANO

Spunta la primavera e l’Azione Cattolica Ragazzi (ACR) sente che c’è aria di novità. Alberi e fiori sbocciano e anche gli acierrini gioiscono con la natura.

Dopo qualche anno di assenza torna infatti, per la prima volta dopo la pandemia, l’immancabile Festa della Compagnia, che domenica 7 aprile ha chiamato a raccolta ragazzi provenienti da ogni angolo della Diocesi.

Da sempre l’ACR vuole farsi conoscere! Vuole essere presente anche nella vita delle realtà più lontane del nostro territorio, essere partecipe della vita di quelle comunità e delle persone che le vivono. L’appuntamento, sempre itinerante, rivolto ai ragazzi dalla prima elementare alla terza media, ha scelto Scandiano come luogo di festa! Abitanti, negozi locali e istituzioni si sono impegnati per accogliere la festa al meglio, fornendo materiale di vario tipo e preparando ad esempio la tipica Torta Boiardo, vera specialità del luogo! L’équipe ACR, l’Amministrazione comunale e gli educatori della Pieve di Scandiano per settimane hanno lavorato con passione e in un clima fraterno per preparare tante sorprese per i ragazzi: giochi, costumi, musica, pranzo al sacco, Messa finale, merenda con gnocco fritto, premiazioni e tante altre! Sono state molte le parrocchie pronte ad invadere le piazze della città dalle 9 alle 17.30 con la loro energia firmata AC.

Esattamente! Animare le vie della città è uno degli obiettivi principali di questa giornata! I ragazzi ACR sanno bene che la gioiosa testimonianza di un’autentica vita cristiana passa anche attraverso il confronto e la condivisione, oltre a richiedere un impegno attivo e consapevole. Durante la giornata, infatti, i bambini sono stati impegnati in una caccia al tesoro per le vie della città che li ha portati ad approfondire il titolo del percorso ACR dell’anno: Questa è casa tua! A guidarli nel tema della custodia del Creato sono state diverse icone scandianesi presentate a inizio mattinata. Un vero e proprio salto indietro nel tempo ha condotto sul palco ACR, in Piazza Spallanzani, dei look fuori moda dal respiro attuale, da vero Settecento scandianese. La Pro Loco di Scandiano, uno dei tanti collaboratori della Festa, ha infatti riportato in vita lo scrittore Boiardo, la scienziata Laura Bassi, il naturalista Vallisneri, il poeta Carducci e tanti altri personaggi che sono nati o che hanno vissuto in questa città! Non sono mancati anche idoli recenti come il fotografo Luigi Ghirri e figure illustri come Papa Paolo III! L’immancabile Lazzaro Spallanzani, nelle vesti di presentatore, insieme a Riccardo e Filippo, ha dato il via alla tradizionale Caccia al tesoro per le strade della città. 15 tappe con 15 prove pensate dalla fantasia dell’équipe, per comprendere davvero come diventare custodi della nostra Casa e conoscere i segreti della storia di Scandiano. Un’onda di giochi e compagnia viene cavalcata nei “luoghi-chicche” della città, dove le grida contagiose di infantili risate divertite hanno attirato l’attenzione persino dei più anziani, coinvolgendoli direttamente e risucchiandoli in un turbinio di gioia. Da veri testimoni i piccoli hanno inondato Scandiano di un vento primaverile!

Per scaldare i motori prima di far esplodere le proprie energie nella festa, l’équipe ha invitato i ragazzi a prepararsi come una vera squadra, invitandoli a scegliere il colore della maglietta del proprio gruppo. Ma come ogni squadra che si rispetti, ogni parrocchia ha sventolato una bandiera in grado di rappresentare la propria Casa, quindi la propria comunità di appartenenza, di cui i ragazzi stessi sono stati ambasciatori alla Festa! Sono loro i protagonisti attivi della giornata! Tra i colori svolazzanti spicca la bandiera portata dalla parrocchia di Cella, che ha ricevuto un riconoscimento speciale!

Un saluto finale ai piccoli acierrini è stato lasciato dal Sindaco Matteo Nasciuti che, dopo un momento di preghiera, più che mai urgente, per la Pace, ha premiato la squadra vincitrice della caccia al tesoro: la giocatrice in casa, Scandiano! Il tesoro che le squadre dovevano trovare? Un pezzo di puzzle di legno che è stato ricomposto durante l’importantissimo momento della Messa nel pomeriggio, quando i bambini in processione hanno portato la parola “vinta” dalla propria squadra e hanno ricomposto il puzzle della Casa che anche loro sono chiamati ad abitare. Dopo le premiazioni, la band dei giovani della città ha chiuso la giornata soleggiata tra gli ultimi saluti della piazza accaldata e bocconi di gnocco fritto. Un grazie speciale alle parrocchie che hanno partecipato alla Festa e ai genitori dei ragazzi!

Concludiamo, infine, con le parole dei ragazzi della Pieve di Scandiano, che hanno contribuito in modo determinante alla buona riuscita della festa, mettendosi in gioco in maniera spontanea e molto appassionata: “Per noi della Pieve di Scandiano è stata un’occasione di incontro con altre realtà del territorio, per fare amicizia e, soprattutto, per farci compagnia a vicenda. Per la nostra amata città, la giornata ha creato un momento di festa e di divertimento per grandi e piccoli, facendo uscire la nostra città da una normalità abbastanza statica. Inoltre, ci ha fatto capire che questi eventi non devono essere straordinari, ma devono diventare qualcosa di ripetuto, perché sull’unità e sulla compagnia si basa la pace”.

“Che cosa fa casa? Il prendersi cura, i sorrisi, gli abbracci, il rispettare i tempi degli altri, la complicità. Questi sono solo alcuni degli aspetti che hanno fatto, della festa della compagnia a Scandiano, una casa per tutti. Se ripenso alla giornata mi vengono in mente la cura con cui tanti si sono messi in gioco, i sorrisi dei bambini per le vie della città, la disponibilità di catechisti, educatori, genitori così come la bellezza di riscoprire il proprio territorio. 

Il momento che davvero mi porto nel cuore è il ritrovarmi nella mia chiesa, a fianco di bambine conosciute da appena 5 minuti, sentendomi a casa come non mai. Questa è la magia del noi!”

L’équipe è carica e sta già lavorando ai preparativi per la prossima tappa ACR!

                                                                       Équipe ACR e ragazzi della Pieve di Scandiano

 

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